domenica 20 + mercoledì 24 > sabato 26 giugno
Canedicoda
Casacando
Casacando è un sistema installativo all’ombra di un albero. Si rivela e viene disfatto in continuazione, comportandosi assieme come un ideale abitativo e un dispositivo per l’ascolto, aperto pur se confinato da rami, foglie e radici. Nella sua volontà di incompiutezza, si modella in modo informale per mezzo di piccoli telai effimeri, buffi suppellettili e sovrapposizioni di suoni. Segni strutturali e azioni tese a facilitare un soggiorno temporaneo disegnano l’ambiente speculativo -sonoro e architettonico- che Canedicoda e Renato Grieco occupano. Uno spazio-casa-strumento vivente che si organizza in osservazione, in ascolto, in omeostasi, in estensione, in accordo. Casacando potrebbe derivare dal verbo Casacandare: cercare casa cantando, atto nomade ma radicabile, ingenuo ma individualista.
Canedicoda è un artista multidisciplinare attivo in ambito musicale, performativo e in quello del design e della moda. Ha sviluppato un universo autoriale ricco e cangiante. Figura di snodo nel passaggio e la circuitazione in Italia di molteplici correnti di ricerche artistiche, stilistiche e musicali innovative e minoritarie, ha al suo attivo una vasta storia di collaborazioni con etichette produttive, spazi no profit, istituzionali e commerciali, collettivi e singoli artisti italiani e stranieri. Dal 2003 Canedicoda ha condotto una personale ricerca di linguaggio, stile e metodo, creando l’omonima label produttiva. Il suo lavoro è stato presentato in centri d’arte contemporanea in Italia e all’estero. Tra i progetti live recenti, oltre i concerti in solo con l’alias di Ottaven e in duo come Primorje con Matteo Castro, si distinguono le 100 performance ad personam di Adagio con Buccia, e Musica per un Giorno (2016>2040) con la danzatrice Roberta Mosca, una lunga azione della durata di 24 ore a cadenza annuale per 24 anni. Nel 2019 ha dato vita con Valentina Lucchetti al progetto di mobili d’artista Edizioni Brigantino. www.canedicoda.com
Renato Grieco – kNN è un compositore napoletano. Al momento è coinvolto in diverse attività che lo vedono lavorare attorno ai temi dell’ascolto, della registrazione, dell’archiviazione, della narrazione, della voce e della parola. Interroga lo spazio tramite la produzione, la registrazione, l’organizzazione e la diffusione di suoni. Dopo gli inizi come contrabbassista, si cimenta nella composizione di musica per supporto, con lo pseudonimo kNN. Immergendosi nella ricerca attiva, ha sperimentato con la disposizione di una o più sorgenti sonore in un contesto abitabile; ha immaginato e disegnato oggetti o spazi, fisici e virtuali, per l’ascolto; ha parlato dentro alcuni oggetti; ha ascoltato attraverso altri oggetti. Il suo lavoro ha poco a che vedere con la cosiddetta ‘ecologia acustica’. Crede nello spreco assoluto e nel carnascialare. Cerca di non allinearsi alle orde che collocano maldestramente le pratiche del suono tra le discipline scientifiche e quelle puramente teoretiche. Considera l’ascolto come un’attività cognitiva di per sè, che influenza l’intelletto e il corpo con la sua semantica, il suo humor e la sua natura tragica. https://rongrieco.tumblr.com/
concept, design, suoni, performance Canedicoda
in collaborazione con Renato Grieco
produzione Xing/Live Arts Week