mercoledì 23 giugno


Massimo Conti

free is be
be is free

E’ una danza per freesby luminosi su un campo.
Scelti dieci lanciatori, cinque freesby al led diventano corpi danzanti.
Flussi di relazioni che si toccano come fotoni da un buio a un buio, da un fermo all’altro.
Aggirarsi per tenere la distanza.

random – h random

I’m King of Awey

Il re delle Awey si aggira sui bordi del fiume, percorre distanze e incontra persone. A qualcuno fa una proposta seria: I’m King of Awey! I Pay! If you can dance with me I Pay!  Circa due ore di selvaggia voglia di vedere corpi ballare a costo di pagare (con moneta della repubblica delle Awey). Una tribale riconquista del corpo neoliberista.

Massimo Conti, artista, regista e coreografo, fondatore del gruppo Kinkaleri, vive e lavora a Prato e Firenze. Attivo dal 1993 dopo la laurea in architettura, realizza da solo o in collaborazione, installazioni, performance, cortometraggi e opere video, scritture di varia natura e trasmissioni radiofoniche, tra cui Camera di Espansione. Nel 1995 è tra i fondatori del collettivo artistico Kinkaleri, di cui fa ancora parte, intraprendendo un percorso di ricerca tra i più originali della scena italiana.  www.kinkaleri.it


produzione Xing/Live Arts Week